La bozza di razionalizzazione degli spazi scolastici prevede una migliore sistemazione proprio per il Federico II di Svevia
Saranno definiti nelle prossime ore i tempi tecnici per consentire il completamento delle verifiche e il ritorno alle attività didattiche nella sede di Via Polibio, non appena saranno garantite le condizioni di sicurezza.
Lo ha assicurato alla comunità scolastica dell’istituto Federico II di Svevia il presidente del Libero Consorzio, Michelangelo Giansiracusa, che ieri ha incontrato la dirigente, le docenti dello staff, rappresentanti dell’istituto e una delegezione di studenti.
Ieri mattina, infatti, nella sede centrale si è svolta una manifestazione per sollecitare soluzioni alla situzione dell’Alberghiero che ha 11 classi dislocate al plesso di via Polibio dove si è verificato il distacco di una parte del soffitto dell’androne principale.
A seguito dell’accaduto, i Vigili del Fuoco sono immediatamente intervenuti per le verifiche e hanno disposto, in via precauzionale, la chiusura temporanea dell’edificio fino al completamento delle operazioni di messa in sicurezza.
Il Libero Consorzio nell’immediato ha sollecitato nell’immediatezza il proprietario dell’immobile ad avviare con urgenza gli interventi necessari per la messa in sicurezza della struttura.
Il Presidente Giansiracusa ha inoltre ricordato che, nella bozza di piano di razionalizzazione è prevista la progressiva dismissione degli immobili in locazione e una migliore distribuzione degli spazi destinati alle scuole superiori della provincia, a partire proprio dall’Istituto Alberghiero “Federico II”.
“Massima attenzione e massimo impegno – ha dichiarato il Presidente Giansiracusa – da parte del Libero Consorzio, del Consigliere delegato Cannata e degli uffici tecnici guidati dall’ingegnere Trigilio, per garantire soluzioni rapide e sicure. La sicurezza degli studenti e del personale scolastico è e resta la nostra priorità assoluta.”
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