Il presidente Rosano respinge quelli che definisce “incomprensibili catastrofismi”
Esagerazione e pregiudizio: così Giuseppe Rosano, presidente di Noi albergatori Siracusa e vicepresidente nazionale di Assohotel bolla le presa di posizione dei giorni scorsi di coloro che si sono dichiarati contrari ai concerti al Teatro Greco di Siracusa.
“Vorremmo ricordare – scrive Rosano – a chi è contrario ai concerti al Teatro Greco di Siracusa che un terzo degli spettatori che affolla normalmente la struttura è costituito da scolaresche di giovani non maggiorenni: gli stessi che amano ascoltare le canzoni della Nannini. E mai nessuno di loro ha compromesso o creato danni al semicerchio dell’antico Teatro.
Certamente – continua – vanno prese delle precauzioni, quali il numero massimo dei biglietti da mettere in vendita per ogni spettacolo, la presenza di vigilantes, rinforzata da forze dell’ordine, l’impatto dei decibel con dei limiti da non superare.
Quindi nessuna violazione della Carta di Siracusa e nessuna fruizione impropria. Una volta per tutte – conclude – è il momento di smetterla con questo immobilismo e mancanza di fare che sembrano propri solo della nostra provincia”.
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