Cavallaro: “Luoghi di aggregazione, sport e socialità e circoli giovanili per prevenire la violenza”

“C’è un maledetto virus che si chiama violenza e che sta contagiando la nostra società, anche i più giovani. Dobbiamo correre ai ripari, subito, prima che sia tardi”.

L’appello arriva dal capogruppo di FdI, Paolo Cavallaro dopo gli ultimi episodi che hanno riguardato la provincia di Siracusa (l’aggressione alla ragazza di Avola, la barbara uccisione di Timida e le sevizie sul 67enne).

“Non basta la repressione e la giustizia penale, occorre tanta prevenzione – scrive Cavallaro – riportiamo i giovani negli oratori, impegniamoli nella musica, nelle arti, in politica, nella lettura, nel volontariato.

Tutti coloro che hanno responsabilità di governo – prosegue – devono elaborare serie azioni di promozione di sani valori e di contrasto ad ogni forma di violenza.

Le Amministrazioni comunali – conclude -hanno il compito prioritario di aprire in città luoghi di aggregazione, circoli giovanili, luoghi aperti per lo sport e la socialità, rafforzando quelli esistenti”.