I residenti respingono le affermazioni secondo le quali il rione presenta il tasso di evasione Tari più alto della città
“La scelta di riposizionare i cassoni per l’indifferenziata in Largo Luciano Russo rappresenta un clamoroso errore che vanifica i sacrifici ed i risultati raggiunti”.
A pensarla così è il “Comitato per la riqualificazione della Mazzarona”: “E’ un errore – viene spiegato – determinato dalla scarsa conoscenza del rione che chi amministra dovrebbe avere.
Sotto l’assessorato dell’attuale consigliere Andrea Buccheri – prosegue la portavoce Lucia Buonconsiglio – si è con sacrificio e costanza ripulito Largo Luciano Russo, in quanto era diventato facile preda di tutta la città creando una discarica a cielo aperto.
Gli uffici di igiene urbana – prosegue – sono a conoscenza che la pineta di via Luigi Foti da ben 4 anni, non pochi, grazie al senso civico di alcuni residenti e di chi usufruisce della pineta, viene tenuta pulita dai rifiuti.
Ma nonostante l’amministrazione sia stata ripetutamente coinvolta con diverse richieste si è quasi sempre dimostrata sorda, i risultati raggiunti sono merito dei residenti che come premio e riconoscimento ricevono l’ennesimo schiaffo in quanto vengono denigrati, offesi ed umiliati nonché screditati di fronte tutta la città e la Sicilia”.
Da qui la richiesta di immediata eliminazione dei cassonetti per l’indifferenziata “perché disincentivano e danneggiano il lavoro ed i risultati ottenuti”.
Il Comitato poi smentisce l’affermazione secondo la quale il tasso di evasione Tari a Mazzarona è tra i più alti della città: “Chiediamo i dati ufficiali che lo dimostrino così come si deve dimostrare che in quest’area non c’è mai stata una massiccia partecipazione alla differenziata”.
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