Indice puntato contro la gestione delle operazioni di rigenerazione
Istanza di accesso agli atti sui lavori di via Piave presentata oggi dal consigliere comunale di FdI, Paolo Cavallaro.
“Non voglio – dichiara – che lo scempio perpetrato in quella zona passi sotto silenzio, come se fosse un destino inesorabile.
Invito i cittadini alla ribellione, ad alzare la voce, e partecipare ai consigli comunali ed in particolare alla seduta aperta sulla sicurezza che ci auguriamo verrà calendarizzata nei primissimi giorni del prossimo mese”.
Cavallaro poi fa l’elenco di tutte criticità dei lavori effettuati sulla strada: “Registriamo la frattura di diverse lastre lapidee che, originariamente rinchiuse da paletti, ora sono a tutti gli effetti parte integrante della strada percorsa dalle auto e moto.
Tutti i cittadini sono increduli – aggiunge – nel vedere scivoli per disabili con pendenze pericolose, marciapiedi sopraelevati rispetto ai precedenti con conseguente rischio di allagamenti dei bassi, tratti di strada e dei marciapiedi a quote disomogenee, con numerose insidie.
A tutto questo si aggiunge – conclude Cavallaro – l’ isolamento determinato dalla soppressione della linea di trasporto urbano, su cui ho coinvolto la quarta commissione, la carenza di illuminazione, l‘assenza di in congruo numero di cestini dei rifiuti e di arredo urbano“.
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