MENU
Articoli in evidenza
asp

Attivazione in via sperimentale dal 1° luglio di “Punti Prelievo Itineranti”

punti prelievo

Nella prima fase sarà attivato a Buscemi, Cassaro, Portopalo, Carlentini, Melilli, Priolo, Solarino, Canicattini Bagni, Floridia, Francofonte, Buccheri e Ferla

Attivazione, in via sperimentale, a partire dal 1° luglio 2025, del nuovo servizio di “Punti Prelievo Itineranti” che
mira a potenziare in tutti i comuni della provincia i punti prelievo oltre quelli esistenti, per garantire un accesso più equo e facilitato alle prestazioni diagnostiche per tutti i cittadini.

I punti prelievo itineranti saranno ospitati nelle sedi delle Guardie mediche secondo un calendario ben definito nei comuni individuati.

Il nuovo servizio di prelievi con accesso diretto da parte del cittadino, munito di prescrizione medica e senza
necessità di prenotazione, nella prima fase sarà attivato nelle sedi di Buscemi, Cassaro, Portopalo, Carlentini,
Melilli, Priolo, Solarino, Canicattini Bagni, Floridia, Francofonte, Buccheri e Ferla, nelle giornate e nelle fasce
orarie specificate nel calendario consultabile nella home page del sito internet aziendale.

Il calendario potrà essere soggetto a variazioni in relazione alle esigenze che saranno evidenziate dall’analisi del territorio.

Si inizierà con l’istituzione di tre team mobili di prelievo, ciascuno composto da un infermiere altamente qualificato e da un autista con automezzo adibito al trasporto dei prelievi nei laboratori aziendali.

Per la consegna degli esiti, i pazienti potranno scegliere tra l’invio tramite posta elettronica o la trasmissione al proprio medico di medicina generale, nel rispetto della normativa sulla privacy.

Gli esiti, comunque, saranno caricati nel Fascicolo Sanitario Elettronico individuale.

“Lattivazione dei punti prelievo itineranti – dichiara il direttore generale dell’Asp di Siracusa Alessandro
Caltagirone – rappresenta un passo significativo verso una sanità realmente a misura di cittadino. Crediamo
fermamente che portare i servizi direttamente nelle comunità sia fondamentale per intercettare attivamente i
bisogni di salute, ridurre le disuguaglianze e migliorare la qualità della vita dei nostri assistiti”.

Il servizio sarà monitorato costantemente per valutarne l’efficacia e modularne l’implementazione anche
attraverso la progressiva prossima attivazione delle Case di Comunità.

© E' VIETATA LA RIPRODUZIONE - TUTTI I DIRITTI RISERVATI