Evidenziata la necessità di approfondire il merito dei regolamenti attuativi e di fare una riflessione sulla Tari
Apprezzamento di Cna Siracusa per le agevolazioni fiscali messe in campo dall‘amministrazione comunale per favorire l’insediamento di nuove imprese alla Borgata.
“Si tratta di un segnale incoraggiante – viene evidenziato – che riconosce il valore strategico della rigenerazione economica e sociale di una delle aree più identitarie della città.
Allo stesso tempo, riteniamo necessario approfondire ulteriormente il merito dei regolamenti attuativi recentemente esaminati dal Consiglio comunale.
La definizione puntuale dei criteri e dei settori economici ammessi – sottolinea Cna – rappresenta infatti un passaggio decisivo per garantire che le misure producano effetti concreti e duraturi sul tessuto produttivo locale.
In aggiunta consideriamo opportuna una riflessione in merito alla Tari che impatta significativamente sulle spese delle imprese neo-costituite”.
Da qui la necessita per l’organizzazine di categoria di aprire un confronto costruttivo su questi aspetti “coinvolgendo le rappresentanze delle imprese e gli attori del territorio, così da migliorare le previsioni regolamentari e orientare gli incentivi verso attività realmente capaci di generare sviluppo, occupazione e qualità urbana”.
“Siamo pronti a collaborare con l’Amministrazione e con tutte le parti interessate – dichiara Santi Lo Tauro, presidente Cna Siracusa – per rendere queste misure davvero efficaci e inclusive. La Borgata può tornare a essere un polo attrattivo per nuove attività e nuove energie, ma serve una visione condivisa e strumenti calibrati sulle reali esigenze del territorio”.
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