Sicurezza stradale e decoro ambientale: i temi di una campagna di sensibilizzazione della Polizia Municipale

Cinque spot a sostegno di una campagna di sensibilizzazione della Polizia Municipale di Siracusa per la sicurezza urbana e il decoro ambientale.

Una campagna che non ha solo uno scopo repressivo, ma soprattutto educativo per ricordare l’importanza del rispetto delle regole: “L’attività di controllo e vigilanza degli agenti sul territorio è costante, anche con l’ausilio di tecnologie avanzate, ma per vincere la battaglia del decoro e della sicurezza serve l’alleanza di tutti i cittadini”.

Ogni video affronta un tema ben preciso, non solo per informare sulle sanzioni cui si va incontro in caso di violazioni, ma comprendere il valore della responsabilità individuale per il benessere collettivo.

I primi due spot sono dedicati alla mobilità: un richiamo forte contro le distrazioni alla guida, l’eccesso di velocità e il mancato uso delle cinture perché un attimo di disattenzione può cambiare la vita per sempre.

Il secondo video di occupa della micromobilità consapevole: “i monopattini elettrici sono una risorsa per la città, ma sono veicoli a tutti gli effetti. Tra le nuove “regole d’oro”, l’obbligo del casco per tutti, il divieto di trasportare passeggeri e l’importanza di non circolare o parcheggiare sui marciapiedi.

Il secondo filone della campagna affronta il fenomeno increscioso dell’abbandono dei rifiuti, che deturpa il territorio e ha costi altissimi per la comunità.

Si parte dal gesto più comune e sottovalutato come quello di gettare un mozzicone di sigaretta a terra o dal finestrino dell’auto. Un atto di inciviltà che inquina strade e mare per anni.

Per poi passare al conferimento corretto dei rifiuti, ricordando le regole della raccolta differenziata. Mastelli stracolmi, orari non rispettati e sacchi abbandonati in strada sono comportamenti sanzionabili che degradano i nostri quartieri.

Il messaggio più duro è riservato a chi crea vere e proprie discariche nel territorio.Le norme sono cambiate:infatti l’abbandono indiscriminato di rifiuti è ora un reato penale che può portare all’arresto da 1 a 5 anni.