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Consiglio comunale, ripresi i lavori sul bilancio di previsione 2026-2028

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La seduta si è interrotta dopo 13 ore ieri sera per la mancanza del numero legale: dure critiche da parte diei gruppi del Pd e di FdI

Sono ripresi stamattina alle 10 i lavori del consiglio comunale di Siracusa sul bilancio di previsione 2026-2028.

Ieri sera, dopo oltre 13 ore ininterrotte, la seduta è stata aggiornata per mancanza di numero legale. La verifica dei presenti era stata fatta dal presidente Alessandro Di Mauro al rientro un aula dopo una breve pausa.

“Non si tratta di un incidente tecnico né di una casualità – accusa il gruppo del Partito Democratico – È un problema politico serio, che certifica l’incapacità di questa amministrazione di reggere il confronto democratico e di assumersi la responsabilità delle scelte che essa stessa impone all’aula e alla città”.

Estremamente critico anche il gruppo di Fratelli d’Italia: “E’ stata proprio la maggioranza a far venire meno il numero legale, interrompendo inspiegabilmente la seduta e bloccando l’iter di approvazione del bilancio. Un fatto grave e politicamente irresponsabile, soprattutto considerando che la maggioranza stessa aveva poco prima portato in aula un provvedimento del tutto inusuale, nel quale sono stati fatti confluire, in un’unica proposta, diversi atti e provvedimenti cardine per l’ente”.

La discussione è rivolta agli emendamenti sul Documento unico di programmazione, che è allegato al bilancio. Esaurito l’esame di quelli avanzati dalle commissioni consiliari, l’ultimo scorcio di seduta è stato dedicato alle proposte di modifica presentate dal consigliere Leandro Marino, che però sono state tutte bocciate.

Questa mattina i lavori sono ripresi dall’emendamento numero 28, sempre a firma di Marino. Tra modifiche al Dup e modifiche al bilancio di previsione, sono state presentati in tutto 304 proposte di variazione.

I lavoro sono stati sospesi per riprendere alle 14,15. La seduta è stata interrotta per tenere una Capigruppo che deve valutare la possibilità di fermare la discussione sullo strumento finanziario e trattare il successivo punto all’ordine del giorno, cioè il Piano di miglioramento dell’efficienza della Polizia municipale per il triennio 2025-27, provvedimento che deve essere approvato entro domani.

A sollevare la questione, visto il prolungarsi del confronto sul bilancio di previsione, era stato il consigliere Angelo Greco, che già eri aveva proposto il prelievo del punto in apertura di seduta, prelievo bocciato dall’Aula.

Prima dell’interruzione, il Consiglio aveva discusso e respinto due emendanti al Dup presentati dal
Leandro Martino.

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