Il terzo tempo è un capolavoro con i biancoverdi che fanno segnare un parziale di 7-1
L’Ortigia torna alla vittoria e lo fa nel derby siciliano contro il Telimar. La squadra di Piccardo fornisce una prova maiuscola, con un terzo tempo straripante che mette ko i palermitani.
I biancoverdi approcciano benissimo la gara, giocando con aggressività e con grande rapidità. La partita è intensa e, nella prima parte, cambia spesso direzione, con l’Ortigia che, dopo il vantaggio iniziale del Telimar, ribalta la situazione andando avanti di due lunghezze, ma poi subisce il ritorno degli uomini di Baldineti che, a metà del secondo tempo, sono addirittura avanti 6-4.
I ragazzi di Piccardo, però, oggi hanno gli occhi della tigre e, con un break di 3-0, chiudono avanti (7-6) prima dell’intervallo lungo.
Il terzo tempo è un capolavoro dell’Ortigia, che aumenta il ritmo e annichilisce gli avversari, difendendosi in maniera perfetta e regalando spettacolo in fase offensiva, sia in superiorità che a uomini pari. I biancoverdi dilagano nel punteggio con un parziale di 7-1 che di fatto chiude i giochi.
Gli ultimi otto minuti, infatti, non dicono molto: la squadra di Piccardo controlla e mantiene intatto il gap.
L’Ortigia è sempre penultima, ma adesso il distacco dalla terzultima (proprio il Telimar) si è ridotto a soli due punti, mentre quello dalla quartultima (Salerno) è di sei punti. Nel girone di ritorno (si riparte il 31 gennaio), giocando così, ci saranno tempo e margini per risalire.
Nel dopo partita, coach Piccardo lascia spazio ai suoi giocatori. A parlare per primo è il capitano, Sebastiano Di
Luciano, che è felice per il ritorno al successo della squadra: “Premettendo che, a mio avviso, anche la prestazione
contro il Posillipo è stata buona, oggi abbiamo messo a posto le cose, stando attenti a non commettere errori banali.
Siamo ripartiti dalle basi sull’attacco alla profondità, sullo schieramento largo e sul gioco per il centroboa, cercando di mettere un po’ di ordine. Un derby, poi, è sempre un derby, in particolar modo per me, ma anche per chi è qua da
tanti anni, come il mister. Ci sono più motivazioni. Già nel riscaldamento, così come anche ieri, ho visto negli occhi dei ragazzi tanta voglia di rivalsa perché, come ho sempre detto, si trattava di una questione mentale.
Questa vittoria non cancella certo le brutte prestazioni, ma ci fa capire che manca davvero poco per tornare a giocarcela con tutti e fare un girone di ritorno totalmente diverso da quello di andata. Noi crediamo ancora nella salvezza senza play-out e fino all’ultima giornata cercheremo di ottenerla
Il capitano biancoverde ha molta fiducia in questo gruppo: “Molto spesso in allenamento guardo i miei compagni e mi rendo conto di non aver mai giocato con una squadra così veloce e con tanti giovani di qualità, che hanno solo bisogno di tempo.
Durante la sosta affineremo qualche schema e sono certo che nel girone di ritorno avremo tante armi in più.
Questa partita ci deve servire per vivere con il sorriso questa sosta e tornare con più voglia, lavorando ancora di più,
tutti insieme, e andandoci a riprendere quello che ci spetta, perché ce lo meritiamo. Non eravamo una squadra da
quattro punti, non siamo nemmeno una squadra da sette punti e neanche una da play-out. Io credo tantissimo nei
miei compagni e sono sicuro che possiamo fare un grandissimo girone di ritorno”.
Dedica speciale per questa vittoria a Mimmo Contestabile, voce dell’Ortigia durante le gare “Prima della gara ci è arrivato un suo messaggio che ci chiedeva di vincere per lui: L”ui per noi è un punto di forza in acqua e fuori dall’acqua”.
A fine gara parla anche Giglio Rossi, autore di un’ottima prova personale: “Oggi è scattata la volontà di dimostrare
quello che siamo e di farlo in un derby, che è una partita molto sentita. Abbiamo messo quel quid in più che ora
dobbiamo portarci dietro anche nelle gare diverse dai derby.
Abbiamo finalmente raccolto i frutti del lavoro fatto in questa settimana e in quelle passate. Abbiamo capito che credere in noi stessi è la sola cosa di cui abbiamo bisogno per fare bene e per recuperare i punti che abbiamo perso. La sosta ci dovrà servire a resettare tutto, a svuotare la testa e a capire che ormai quello che è successo è successo.
Dopo le festività natalizie dovremo ricominciare al meglio e fare sei mesi di durissimo lavoro per migliorare ancora ed evitare gli errori commessi nel girone di andata. Dobbiamo sfruttare questo tempo per amalgamarci sempre di più”.
Rossi, infine, lancia un messaggio all’ambiente biancoverde: “Una cosa che ci tengo a dire ai nostri tifosi, da parte di
tutta la squadra, è che noi ci siamo e vogliamo fare ancora meglio. Siamo ancora in basso in classifica, ma vogliamo
risalire e faremo di tutto per riuscirci. Sono sicuro che faremo un girone di ritorno strepitoso tutti insieme, soprattutto se avremo il loro supporto che, nonostante i pochi punti fatti finora, ci hanno sempre dimostrato in ogni circostanza”.
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