Sollecitata la convocazione di un tavolo con il prefetto e i rappresentanti delle forze dell’ordine, per discutere le azioni da intraprendere
Richiesta di un incontro urgente al prefetto di Siracusa dopo i due episodi di bombe carta piazzate davanti a due esercizi commerciali di Siracusa.
Ad averla avanzata è la Cna, profondamente preoccupata perquanto accaduto negli ultimi due giorni: “Il clima di tensione rischia di compromettere la serenità e la sicurezza delle attività economiche locali.
Riteniamo indispensabile – si legge nella richiesta – un confronto immediato con le istituzioni competenti per individuare misure concrete di tutela e prevenzione, al fine di garantire ai nostri imprenditori condizioni di lavoro sicure e rispettose della legalità».
La Cna di Siracusa chiede quindi la convocazione di un tavolo con il Prefetto e i rappresentanti delle forze dell’ordine, per discutere le azioni da intraprendere e rafforzare la collaborazione tra istituzioni e mondo produttivo.
Ma è anche la politica ad esprime preoccupazione: “Due bombe carta in appena 24 ore, contro altrettante attività commerciali di Siracusa. Sono episodi inquietanti, che generano allarme sociale e segnalano una recrudescenza criminale che da tempo era stata arginata.”.
Così il parlamentare Filippo Scerra, del Movimento 5 Stelle.“Confidiamo pienamente nel lavoro delle forze dell’ordine, certi che sapranno inquadrare e leggere con attenzione questi atti criminali e vili, individuando i responsabili e assicurandoli alla giustizia”.
Interviene anche il deputato regionale Giuseppe Carta: “La gravità di questi episodi, che seguono a brevissima distanza l’uno dall’altro, non può essere sottovalutata né ridotta a semplice cronaca.
Si tratta di gesti intimidatori che colpiscono il cuore della nostra comunità, danneggiano imprese oneste e minano il senso di sicurezza di chi ogni giorno lavora per costruire futuro e occupazione nella nostra città”.
Richiamando il valore della collegialità, Carta invita istituzioni, cittadini, commercianti e associazioni a rafforzare un clima di aiuto reciproco, sostegno concreto e collaborazione “affinché nessuno si senta solo di fronte a questi episodi.”
“Sono episodi che destano allarme”: dichiara Confartigianato Imprese Siracusa che manifesta totale solidarietà ai titolari delle due attività colpite “vittime di atti vili e intimidatori che colpiscono non solo i singoli imprenditori, ma l’intera comunità economica e civile della città”.
Confidiamo nelle Autorità competenti . prosegue Confartigianato – affinché si pongano in essere tutte le misure idonee ad individuare ed assicurare alla giustizia gli autori di questi gravi episodi, ristabilendo un principio fondamentale di legalità e tutela del lavoro onesto.
L’auspicio – prosegue – è che la situazione venga affrontata con misure straordinarie e incisive da parte delle autorità preposte, al fine di garantire sicurezza, prevenzione e controllo del territorio.
Ribadamo – conclude l’assciazione datoriale – la nostra piena disponibilità alla più ampia collaborazione con le Istituzioni e le forze dell’ordine, per contribuire concretamente a riportare la città, le attività economiche e tutti i cittadini ad un clima di serenità e normalità, indispensabile per la crescita e il benessere della comunità”
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