L’obiettivo è quello di valutare i danni ambientali, pianificare gli interventi necessari e scongiurare il rischio di procedure di infrazione europee
Interrogazione al Ministro dell’Ambiente con cui si denuncia la situazione della Riserva Naturale Orientata Fiume Ciane e Saline di Siracusa.
E’ stata inviata dal deputato nazionale del M5S, Filippo Scerra.
“La Riserva Ciane-Saline di Siracusa è un tesoro di valore europeo. Triste vedere come sia stata lasciata scivolare nel degrado, anno dopo anno. Ora serve un’azione immediata anche del Governo nazionale.
Vegetazione infestante che soffoca il papiro – riferisce Scerra – argini del fiume in sofferenza, strutture compromesse, scavi e movimenti di sabbia non autorizzati alla foce, fenomeni di abusivismo edilizio e presunte attività illegali ripetute.
Pur essendo area sotto cura della Regione – rileva – non risultano ad oggi avviati piani di riqualificazione e bonifica, come anche l’attuazione del piano di pre-riserva. E questo nonostante il degrado sia ormai accertato da anni e amplificato dal decennio di dissesto della ex Provincia Regionale.
Il mio auspicio – conclude Scerra – è che l’istituzione del primo tavolo istituzionale nel Siracusano sul tema, vada nella direzione di trovare soluzioni concrete e rapide, sia occasione per valutare i danni ambientali, pianificare gli interventi necessari e scongiurare il rischio di procedure di infrazione europee perchè si è trascurata sino ad oggi la responsabilità connessa alla qualifica di sito SIC/ZPS”
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