Ritardo nei lavori allo Sbarcadero, Cavallaro: “Arrivata al Comune una richiesta risarcitoria per 600mila euro”

Una richiesta risarcitoria di 600mila euro è arrivata la scorsa settimana al Comune di Siracusa da parte della Tecnomare srl per i danni subiti a causa del prolungarsi dei lavori di rigenerazione allo Sbarcadero.

La società opera su Riva Porto Lachio e Sbarcadero Santa Lucia.

A renderlo noto è il capogruppo di FdI, Paolo Cavallaro: “I lavori – fa notare – dovevano terminare ad aprile dell’ anno scorso e ora vedono come termine ultimo quello di aprile del prossimo anno. Nel frattempo i rumors dicono che l’ultimo termine non sarà rispettato, visto il numero esiguo di operai che lavorano al cantiere

Ma ciò che lascia senza parole- prosegue Cavallaro – è che non ho sentito in aula e in commissione alcuna presa di posizione dell’Amministrazione comunale.

Credo – conclude – che sia diritto dei cittadini sapere ciò che sta succedendo, sapere se il termine ultimo sarà rispettato, se sia stato chiesto un parere all’avvocatura comunale circa la fondatezza della richiesta risarcitoria, se siano state avviate interlocuzioni con la società”.