“Si tratta solo di un’elaborazione tecnica su scenari futuri che non rientra però nei piani di questa Amministrazione”
“Mai pensato di estendere la Ztl anche alla Borgata: una simile eventualità non è mai stata discussa in Giunta o
considerata a livello di indirizzo politico”.
A dirlo è l’assessore alla Mobilità e trasporti, Enzo Pantano per smentire notizie circolate nelle ultime ore.
“Si tratta solo di una proposta di visione futura predisposta dagli uffici e inserita nella parte di prospettiva strategica degli aggiornamenti al Pums (Piano urbano della mobilità sostenibile).
Non è un’ipotesi allo studio – ribadisce l’assessore – ma un’elaborazione tecnica, una riflessione teorica su scenari futuri, che non rientra però nei piani di questa Amministrazione.
E comunque – prosegue – qualora ci fosse stata la volontà di avanzare una proposta di modifica alla Ztl, avremmo preventivamente coinvolto le associazioni di categoria, i comitati dei residenti e tutti i portatori di interesse, perché non riteniamo mai una buona prassi quella di decidere del futuro di parti della nostra comunità soltanto tracciando perimetri e colori su una mappa”.
Sulla questione interviene il sindaco Francesco Italia: “La Borgata va invece rilanciata e valorizzata con misure concrete. E lo stiamo già facendo con interventi come la riqualificazione di piazza Euripide, largo Gilippo, via Piave, via Agatocle, via Diaz e, a breve, anche del nuovo Sbarcadero.
Il primo cittadino poi elenca quanto già fatto per la Borgata: “Abbiamo voluto che qui avesse sede la sartoria
sociale Le Tele di Aracne, in un immobile sequestrato alla mafia. Due nuovi murales artistici legano, inoltre,
il quartiere a beni identitari cittadini come il Caravaggio e l’Annunciazione”.
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