Era vicino a un torrente che sfocia nel fiume Naro, ad Agrigento
Dopo 18 giorni è stato recuperato questa mattina il cadavere di Marianna Bello, la donna rimasta vittima dell’alluvione che l‘1 ottobre scorso si è abbattuto su Favara.
Il corpo è stato trovato nel canneto, vicino a un torrente che sfocia nel fiume Naro, ad Agrigento.
È stata riconosciuta dai tatuaggi, uno dei quali al polso.
Il cadavere era stato ritrovato stamattina da un gruppo impegnato in una battuta di caccia. Ma solo la successiva ispezione cadaverica ha dato la conferma dell’idendita del cadavere.
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