La durata media di un episodio in Pronto Soccorso è stata ridotta del 44%
Il “Premio AISIS 2025” conferito ieri a Milano, dall’Associazione Italiana Sistemi Informativi in Sanità “per il migliore contributo scientifico”, all’ Asp di Siracusa per l’eccellenza e la replicabilità del progetto di “Change Management Data- Driven per la trasformazione del Pronto Soccorso“.
Il successo del progetto si basa su un nuovo modello di lavoro che, in soli 18 mesi, ha già reso migliore l’esperienza in Pronto Soccorso.
Il primo passo per il cambiamento è stata l’attivazione di un servizio di aggiornamento in tempo reale via Sms, fondamentale per chi assiste i pazienti sapere sempre a che punto è il percorso di cura riduce l’ansia e lo stress dei familiari.
Parallelamente, una speciale attenzione è stata dedicata agli over 65. Dopo la dimissione, gli operatori li contattano per un supporto continuo a casa, assicurando che le cure proseguano senza interruzioni.
Questo intervento mirato non solo garantisce maggiore assistenza, ma ha prodotto un risultato straordinario con una
riduzione del 22% dei rientri non necessari in Pronto soccorso.
Infine, il sistema rende i dati di gestione aperti e consultabili, garantendo che l’ospedale si assuma la piena responsabilità dei suoi risultati.
Con queste novità la durata media di un episodio in Pronto Soccorso è stata drasticamente ridotta passando da circa 7 ore a sole 4 ore di permanenza, con un taglio del 44%.
“Questo ulteriore riconoscimento è la prova che la nostra strategia di investire nell’innovazione mirata paga “: commenta il direttore generale dell’Asp di Siracusa Alessandro Caltagirone.
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