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Parco archeologico: revoca in autotutela dell’appalto per la gestione dei servizi al pubblico

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Si tratta dell’appalto dei servizi di biglietteria, assistenza culturale e ospitalità

Revocata in autotutela, dal direttore del Parco archeologico di Siracusa, Eloro, Akrai e Tellaro, Carmelo Bennardo, la procedura di appalto per la gestione integrata dei servizi al pubblico.

Si tratta della gara che riguarda l’appalto dei servizi di biglietteria e di assistenza culturale e di ospitalità dei siti culturali della Provincia di Siracusa.

Ad aprile del 2025, sono stati inviati alla Centrale Unica di Committenza tutti gli atti di gara, necessari per la pubblicazione ed entro il termne ultimo del 30 giugno scorso sono pervenuti ed acquisiti, complessivamente 5 plichi virtuali.

L‘Anac, però ha avviato un procedimento di vigilanza che ha evidenziato la non corretta individuazione del contratto collettivo nazionale e territoriale di lavoro applicabile al personale dipendente impiegato nell’appalto o nella concessione.

Da qui la decisione di revocare la procedura così spiegati:”Sono emersi elementi tali – si legge nella determina – da rendere necessario rivedere la procedura di gara; si sono appurati motivi di pubblico interesse e/o di convenienza amministrativa tali da giustificare l’annullamento dell’atto, anche al fine di evitare possibili danni erariali e contenziosi”.

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