Chiesto l’incremento della pianta organica della Polizia Penitenziaria, anche con arruolamenti eccezionali e scorrimenti delle graduatorie
“La condizione lavorativa in cui si trova ad operare il personale della Polizia Penitenziaria nella Casa Circondariale di Siracusa è divenuta insostenibile”.
La denuncia arriva dalla segreteria nazionale della Cnpp.
“Diverse sono le problematiche che affliggono l’Istituto – si legge in una nota del sindacato – tra cui la gravissima carenza di organico del ruolo Agenti, Assistenti e Ispettori, il mancato allontanamento dei detenuti autori di aggressioni alla Polizia Penitenziaria e il conseguente senso di impunità diffusa tra i detenuti.
Si lavora giornalmente – viene evidenziato – al di sotto dei livelli minimi di sicurezza, col rischio di non essere più in grado di garantire i servizi essenziali e di non essere più in grado di fronteggiare qualsiasi evento critico”.
Da qui la richiesta inviata al Presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni e a tutti gli organi competenti di incremento concreto della pianta organica della Polizia Penitenziaria, anche con arruolamenti eccezionali e scorrimenti delle graduatorie.
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