Sabato 21 agosto intanto arrivano i tecnici dell’Arpa su richiesta del Comune
L’Amministrazione comunale di Canicattini Bagni provvederà alla revoca in autotutela del provvedimento che ha
visto la Cellnex Italia SpA e Zefiro Net srl iniziare i lavori di installazione, in un terreno privato, a ridosso del centro abitato, della stazione radio base per la telefonia mobile 5G in Contrada Bosco di Sopra, prima di intraprendere ogni azione legale davanti al Cga”.
Questa la decisione assunta dal sindaco, Paolo Amenta, al termine della riunione convocata per valutare le azioni da mettere in atto per scongiurare l’installazione dell’antenna che aveva già ricevuto, a suo tempo, parere contrario da parte dell’Amministrazione comunale.
Presenti all’incontro insieme al sindaco, l’avvocato Corrado V. Giuliano, che rappresenta il Comune, l’assessore agli Affari Legali, Domenico Mignosa, i colleghi di giunta, una rappresentanza del Comitato dei Cittadini, una delegazione di consiglieri di maggioranza e di minoranza, i dirigenti dell’Ufficio Tecnico comunale, Giuseppe Carpinteri, e del SUAP, Paola Cappè.
“Giovedì 21 agosto – ha concluso il sindaco Paolo Amenta – su nostra richiesta arriveranno i tecnici dell’Arpa per verificare le condizioni del posizionamento dell’antenna e la sua vicinanza alle aree sensibili, dalle scuole ai parchi giochi, alla guardia medica e ai centri di aggregazione, con essi ci confronteremo, spiegando quali sono le nostre motivazioni di contrarietà all’installazione dell’antenna e le azioni che unitariamente abbiamo deciso di intraprendere”.
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