E’ la terza che lo stesso agente subisce quest’anno
Ancora un‘aggressione ai danni di un agente di polizia penitenziaria il 9 agosto scorso all’interno della casa circodariale di Siracusa.
A denunciarlo il segretario Provinciale Osapp della Polizia Penitenziaria, Giuseppe Argentino; “Un detenuto intollerante alle regole istituzionali, ha voluto applicare la sua con calci, pugni, minacce intimidatorie all’Agente che pur nel timido tentativo di schivare i colpi ha subito il pestaggio.
Il poliziotto ha riportato escoriazioni multiple a tempia destra e sinistra, zigomo destro, superfice posteriore del collo, avambraccio e gamba sinistra, polso e mano sinistra, emitorace anteriore destro e sinistro presumibilmente guaribili in 7 giorni.
E’ la terza aggressione che questo agente subisce quest’ anno”.
Le ragioni di questa escalation, secondo Argentino, sono da ricondurre ad una cronica carenza di organico: “A Cavadonna – riferisce – da anni si è sotto organico di circa 60 unità, ad Augusta mancano circa 70 unità. Il sovraffollamento la fa da padrona e, per quel che ci è dato sapere, le Istituzioni vogliono intervenire con la costruzione di nuovi padiglioni all’interno degli istituti penitenziari”.
Da qui la richiesta di attivare per questi detenuti violenti “un sistema di specifico confinamento in qualche istituto predisposto ad hoc con personale specializzato e regole restrittive”.
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