Per le diossine,è necessario attendere gli esiti delle analisi specifiche dell’Arpa
“Stiamo continuando a monitorare con la massima attenzione la qualità dell’aria in tutta la provincia, grazie ai dati rilevati dalle nostre centraline ambientali presenti nei Comuni e nelle aree più esposte”.
A dirlo è Il presidente del Libero Consorzio comunale, Michelangelo Giansiracusa.
“Dai dati aggiornati alla giornata di ieri, 5 luglio, non si registrano situazioni di allarme per i principali inquinanti monitorati (anidride solforosa, ozono, biossido di azoto e benzene).
I valori rilevati risultano ampiamente al di sotto dei limiti di legge previsti per la tutela della salute pubblica.
Si evidenziano, in alcune ore della giornata e in determinate zone, valori più alti di sostanze volatili, riconducibili con ogni probabilità agli effetti dell’incendio. Al momento si tratta di picchi temporanei che non comportano superamenti dei limiti di sicurezza, ma che continueranno a essere monitorati con attenzione.
Per quanto riguarda invece le diossine, che rappresentano una delle sostanze più delicate da monitorare dopo incendi di questo tipo, è necessario attendere gli esiti delle analisi specifiche, che richiedono tempi tecnici più lunghi e che attendiamo da parte di Arpa..
Siamo in costante contatto con la Prefettura, con l’Arpa e con tutti gli enti preposti al controllo e al monitoraggio ambientale. Le attività di rilevamento e verifica proseguiranno anche nei prossimi giorni”.
Parole di ringraziamento per i vigili del fuoco del Comando Provinciale, impegnati da otre 24 ore sul sito della Ecomac.
© E' VIETATA LA RIPRODUZIONE - TUTTI I DIRITTI RISERVATI