La soluzione è un nuovo pozzo per il quale però serve il finanziamento della Protezione civile regionale
Il pozzo Costa, dal quale a Palazzolo Acreide, si emunge l’acqua che arriva nelle case dei residenti del Comune montano, è in esaurimento.
Lo ha comunicato ufficialmente il sindaco, Salvatore Gallo: “Dal monitoraggio effettuato – afferma – nell‘ultima misurazione è risultato che il livello dell’acqua si è abbassato a 111 metri, confermando quello che temevamo dopo che si è ripetuto il fenomeno dell’acqua torbida.
Evidentemente – aggiunge – le piogge invernali non sono riuscite a penetrare in profondità nel sottosuolo. In questo momento spegniamo l’erogazione a mezzanotte e la riattiviamo alle 6, ma non è la soluzione.
Abbiamo necessità di un altro pozzo – prosegue – per il quale la Protezione civile regionale deve aiutarci con il finanziamento necessario“.
Poi l’appello ai suoi concittadini: “Munitevi di serbatoi – consiglia Gallo – perché con l’estate potrebbero esserci delle interruzioni del servizio o si potrebbe decidere di erogare l’acqua solo in alcune ore della giornata“.
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