Dichiarazioni su gestione del servizio, razionamenti e proroghe
Siam, gestore del servizio idrico a Siracusa, non ci sta e replica alle dichiarazioni del Forum Acqua Pubblica, attraverso Alessandro Acquaviva, di qualche giorno fa.
“Partiamo dalle affermazioni che indicano, come episodio esemplare dei presunti limiti della nostra gestione, l’ultima ‘interruzione – citiamo testualmente – dell’erogazione nella zona di Borgata e Ortigia, con la
comunicazione tardiva e confusa agli utenti tramite social media’.
Parole – si legge in una nota di Siam – che però testimoniano come il signor Acquaviva non conosca quello che accade e si fidi di qualche articolo di giornale pubblicato in quei giorni e smentito il giorno successivo.
Il riferimento, infatti, è al problema di venerdì 16 maggio, provocato da una ditta che eseguiva lavori per conto di Enel. Danno che abbiamo comunicato tempestivamente circa mezz’ora dopo le prime segnalazioni (un tempo utile a raccogliere tutte le informazioni tecniche necessarie per una comunicazione più efficiente ed esaustiva).
E lo abbiamo comunicato – prosegue Siam – non solo attraverso i social e la stampa, ma anche, per nostro ulteriore zelo, rispondendo uno per uno ai messaggi privati che nel frattempo erano giunti su Messenger.
Questo per far sì che non si disperdesse in alcun modo l’informazione.
Inoltre, a lavori ultimati e acqua riaperta, abbiamo provveduto nuovamente a pubblicare l’aggiornamento sui social e anche privatamente su Messenger, ricevendo il ringraziamento da parte degli utenti”.
Punto 2 sulla questione dei razionamenti e del sovraffollamento turistico: “Abbiamo già chiarito la questione. Posto che la dimensione dell’aumento dell’afflusso turistico non è affatto prevedibile, nel nostro comunicato stampa
pubblicato il 10 maggio scorso, avevamo solo avvisato preventivamente, come è giusto che sia, che, nel caso di
situazioni di importante abbassamento dei livelli del serbatoio, avremmo provveduto a interventi di efficientamento
del servizio con la riduzione della portata dell’acqua in uscita in alcune ore notturne. Cosa che, al momento, non si è
resa necessaria.
Considerato tutto questo e considerate le continue affermazioni che ci tirano in ballo a sproposito – prosegue la nota del gestore – ci teniamo a sottolineare, inoltre, che la questione della proroga, sollevata da Acquaviva, ignora totalmente il fatto che Siam non trae alcun vantaggio dalle proroghe a breve termine, che per l’azienda sono molto più onerose e non consentono alcuna programmazione, potendo soltanto limitarsi alla continua e costosa attività di manutenzione che le nostre squadre svolgono sempre con tempestività e professionalità e che la Siam comunica sempre con le tempistiche giuste e attraverso tutti i canali a disposizione.
La nostra azienda accetta le proroghe solo per senso del dovere e per rispetto dell’amministrazione comunale e dei cittadini, ma è chiaro che qualora tutto ciò non fosse gradito, non ci sarebbe alcun problema a rinunciare.
Ci si consenta di sottolineare, senza alcun commento – conclude la nota – la singolare proposta del Forum che, da un lato, chiede di ‘avocare la gestione del servizio idrico’, affidando a un dirigente comunale l’espletamento delle funzioni tecniche e amministrative, dall’altro suggerisce di avvalersi della consulenza e della prestazione del personale della nostra azienda”.
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